Racconti brevi

Racconti brevi
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– Adesso però chiudi gli occhi e archivia tutti questi brutti pensieri.- Dimmi qualcosa di bello così archivio subito tutto.-Ti amo! – Ecco. Basta! Tutto archiviato! Anzi, proprio non ricordo cosa c’era da archiviare!

– Ahahah, molto bene amore. Ora vieni qui e dammi un bacio. Anzi due, anzi un’infinità! – Dai amore, devo ancora finire di scrivere il racconto.- Mannaggia a te, la notte è fatta per dormire.- Si, lo so ma di giorno c’è sempre troppa confusione e non riesco a concentrarmi.- Su,su. Pensa ad Anna Frank in che condizioni scriveva.

– Ahaha, che scemo! Sembri mio padre quando per tranquillizzarmi dopo una caduta mi diceva che i partigiani non avevano paura delle pallottole e io invece piangevo per un graffietto.- Ho sostituito tuo padre ora?- Tu stranamente me lo ricordi molto. Mi conosci così bene. Come se avessi vissuto con me mille vite. Tu sai ascoltare e sei davvero interessato a ciò che dico.- Eh certo,se no cosa ci faccio qui con te?! Sciocca che sei.

Tu mi interessi, mi interessi molto. Anima e corpo.- Ahahaha. E certo, immaginavo questa tua risposta.- Per me sarebbe strano che non mi interessasse anche il tuo corpo. Essere innamorati del corpo non è meno importante dell’essere innamorati dell’anima.- Questo perché tu sei molto più materialista di me.- Non sono più materialista di te.. tu non lo sei proprio … è facile essere più materialista di te.

– Tu conosci molte più cose di me anche da chi mi conosce da una vita.- È facile conoscerti, tu sei così limpida.- Penso che essere sinceri sia fondamentale.- Infatti … solo così ci si apre. Si mostra il vero io. E non una comoda facciata.-Per me è quella la cosa scomoda, la facciata.

Non fa per me.- Lo so amore. So anche questo. So che spesso ti trovi in difficoltà proprio perché non riesci ad avere maschere. – Vieni qui e baciami amore. Subito.

– Ma come? Non dovevi finire il racconto?! – Il racconto domani. La tua dolcezza è una tentazione continua, incendiari. Ora devi spegnere questo fuoco che hai acceso.

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Il diritto di sognare
Il diritto di sognare

Estratto dalla prima pagina

Sguardi. Si rimane folgorati incrociando uno sguardo che ci riconosce. Ci manca il respiro e non sappiamo cosa dire perché non abituati ad essere visti. Di solito tutti ci guardano ma nessuno ci vede. È quando qualcuno ci riesce è magia. Finchè il bene ci unirà.

Va tutto bene amore mio Anche se in fondo non va bene niente Ma ogni volta che sentirai un fruscio Sarà il mio bene che accarezza la tua mente. Un pensiero è come l’acqua. Si infila dappertutto, corrode tutto, corrompe tutto. E infine, dopo aver fatto fuori tutto il resto, non vi rimane solo che lui. Questo sottile, fragile, infimo pensiero da stringere forte come fosse l’ultima goccia d’acqua su questa terra. Tutto passa. Tutto passa, dicono Ma intanto che cerchi di spaccare il mondo Il mondo ti spezza le gambe e ti spacca il cuore.