Pensieri Sparsi – Blog personale

Pensieri sparsi
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Pensieri sparsi

Ci sono dei giorni in cui vorresti stare a letto a fissare il soffitto.Non alzarti, non lavarti la faccia, non toglierti il pigiama, non fare il caffè, non cercare di sembrare un po’ meno frastornata di quello che sei.


E non importa se fuori c’è il sole, che le nuvole abbiano la forma del cuore o della felicità.
Tu senti solo questo freddo vuoto che ti riempie lo stomaco di crampi e l’anima di brividi.

E pensi a tutte le volte che hai cercato di combattere i tuoi mostri con i sorrisi, con il fare finta di niente, con un ” Non importa, passerà. Domani mi sentirò meglio.”


Però oggi no, oggi vuoi solo abbandonarti alla malinconia e anche se sai che dopo comunque dovrai alzarti e metterti quel vestito tanto somigliante alla primavera, per un ora o per cento, vuoi stare così.


A fissare il soffitto e pensare a tutte le delusioni collezionate durante questa vita che non trova mai una cura per le anime inquiete.


Questa strana malattia che si placca un po’ solo per brevi attimi, quando riconosce se stessa negli occhi di qualcuno che le assomiglia.

Marjola Saliu

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IL DIRITTO DI SOGNARE

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Il diritto di sognare
Il diritto di sognare

Estratto dalla prima pagina

Sguardi. Si rimane folgorati incrociando uno sguardo che ci riconosce. Ci manca il respiro e non sappiamo cosa dire perché non abituati ad essere visti.

Di solito tutti ci guardano ma nessuno ci vede. È quando qualcuno ci riesce è magia. Finchè il bene ci unirà.

Va tutto bene amore mio Anche se in fondo non va bene niente Ma ogni volta che sentirai un fruscio Sarà il mio bene che accarezza la tua mente. Un pensiero è come l’acqua.

Si infila dappertutto, corrode tutto, corrompe tutto. E infine, dopo aver fatto fuori tutto il resto, non vi rimane solo che lui.

Questo sottile, fragile, infimo pensiero da stringere forte come fosse l’ultima goccia d’acqua su questa terra. Tutto passa.

Tutto passa, dicono Ma intanto che cerchi di spaccare il mondo Il mondo ti spezza le gambe e ti spacca il cuore.

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