Occhi

Occhi – Racconti brevi Marjola Saliu

Certe sere la felicità ti sembra solo una figura mitologica. Ne hai sentito parlare sì, ma non l’hai mai vista, sentita, toccata.

Dicono che abbia un tocco soave e gentile, la felicità. Mani di nuvola, occhi di stelle, un petto che sembra l’oceano.

Senti il tuo respiro, superficiale e irregolare. È un universo anche il tuo petto, solo molto più caotico. Sembra una galassia in piena espansione, i tuoi occhi un buco nero che risucchia tutto, le tue mani nuvole tremanti in balia del vento.

Magari semplicemente non è arrivato ancora il tuo tempo. Forse il tuo universo deve ancora trovare il proprio equilibrio.

Anche se non sei sicuro di volerlo veramente. Un universo quando smette di espandersi muore. E tu di certo non vuoi morire.

I tuoi occhi non saranno sereni, certo. Ma cazzo se sono vivi!

My Books

Qui invece un reminder per i miei due libri: “il diritto di sognare” e quello più recente in collaborazione con Dave Given “L’amore è un apostrofo nero tra le parole d’istinti e distanti

Estratto dalla prima pagina

Sguardi. Si rimane folgorati incrociando uno sguardo che ci riconosce. Ci manca il respiro e non sappiamo cosa dire perché non abituati ad essere visti.

Va tutto bene amore mio Anche se in fondo non va bene niente Ma ogni volta che sentirai un fruscio Sarà il mio bene che accarezza la tua mente. Un pensiero è come l’acqua.

Si infila dappertutto, corrode tutto, corrompe tutto. E infine, dopo aver fatto fuori tutto il resto, non vi rimane solo che lui.

Questo sottile, fragile, infimo pensiero da stringere forte come fosse l’ultima goccia d’acqua su questa terra. Tutto passa.

Di solito tutti ci guardano ma nessuno ci vede. È quando qualcuno ci riesce è magia. Finchè il bene ci unirà.

Tutto passa, dicono Ma intanto che cerchi di spaccare il mondo Il mondo ti spezza le gambe e ti spacca il cuore.

Altre poesie