Ode al giorno felice – Poesie in collaborazione

“Ode al giorno felice” Lettura di Pablo Neruda

Ode al giorno felice

Questa volta lasciate che sia felice, non è successo nulla a nessuno, non sono da nessuna parte, succede solo che sono felice fino all’ultimo profondo angolino del cuore.

Camminando, dormendo o scrivendo, che posso farci, sono felice. Sono più sterminato dell’erba nelle praterie, sento la pelle come un albero raggrinzito, e l’acqua sotto, gli uccelli in cima, il mare come un anello intorno alla mia vita, fatta di pane e pietra la terra l’aria canta come una chitarra.

Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia, tu canti e sei canto. Il mondo è oggi la mia anima canto…

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Il diritto di sognare
Il diritto di sognare

Estratto dalla prima pagina

Sguardi. Si rimane folgorati incrociando uno sguardo che ci riconosce. Ci manca il respiro e 1non sappiamo cosa dire perché non abituati ad essere visti. Di solito tutti ci guardano ma nessuno ci vede. È quando qualcuno ci riesce è magia. Finchè il bene ci unirà.

Va tutto bene amore mio Anche se mi manca dannatamente la tua voce Va tutto bene, tutto bene Anche se il cuore soffre di un dolore atroce. Va tutto bene finché tu Riuscirai a leggere le mie parole Va bene tutto, anche se non riesco più A far tacere le mie paure. Va che finché riuscirai a sognarmi E finché riuscirò a domare la mia fragilità Sarà bene perché ci riconosceremo.

Marjola Saliu ©copyright